Ci sono libri che ti colpiscono per lo stile, altri per l’argomento. E poi ci sono quei rari casi in cui ti ritrovi tra le mani qualcosa che fa entrambe le cose, ma che soprattutto ti spinge a fermarti e a riflettere. “La bellezza a tutti i costi – Nel labirinto della perfezione: l’anima dietro il filtro” è esattamente uno di quei libri.
Ho deciso di leggere tutto d’un fiato questo libro proprio perché, fin dalle prime pagine, ho sentito che aveva qualcosa da dire. Qualcosa di forte, di urgente, di profondamente umano. Un libro che non ti accarezza, ma che ti prende per le spalle e ti guarda negli occhi, ponendoti una domanda scomoda: quanto ci costa davvero la bellezza?
Carlotta Del Principe – che non è solo autrice ma anche professionista nel campo medico ed estetico, docente, influencer consapevole e donna piena di senso critico – ci conduce in un viaggio che attraversa chirurgia, dismorfofobia, influencer culture, psicologia e capitalismo identitario. Ma lo fa con un tono che non è mai cattedratico. È diretto, viscerale, vero.
In un’epoca in cui i filtri digitali hanno sostituito gli specchi, e i “like” hanno preso il posto degli sguardi sinceri, questo libro arriva come una scossa. Leggendolo, mi sono ritrovato a pensare a quante volte, anche inconsapevolmente, cadiamo nel meccanismo perverso della performance estetica. E Carlotta non ci gira intorno: ci mostra senza retorica né pietà quel confine sottile che separa la cura da sé dall’ossessione, la valorizzazione dall’annientamento, la libertà dal dovere di piacere.
Il libro è un racconto corale fatto di esperienze reali, analisi culturali, riflessioni profonde. Dalla Venere di Botticelli alle storie delle giovani donne sui social, dai ritratti rinascimentali agli algoritmi di TikTok, Carlotta ci accompagna in un’analisi che è insieme storica, psicologica e politica. Sì, perché oggi la bellezza è anche (e soprattutto) una questione di potere.
E lo fa con una scrittura intensa, viva, che alterna indignazione e dolcezza, rigore e compassione. Non c’è mai giudizio, solo verità. E questo, per me, è il valore più grande del suo saggio.
Carlotta è una figura affascinante: chirurgo orale, docente all’Università di Bologna, esperta in medicina estetica e rigenerativa, è anche una donna capace di raccontarsi con autenticità sui social, dove non promuove solo “bellezza”, ma anche consapevolezza. Il suo lavoro – clinico, accademico e comunicativo – le ha permesso di vedere da vicino le fragilità che spesso si nascondono dietro un selfie perfetto. E ha scelto di raccontarle. Di condividerle. Di trasformarle in una battaglia culturale per la libertà di essere se stessi, con o senza filtri.
E adesso lasciatemi dare una bella notizia, di quelle che meritano l’evidenziatore sul calendario.
Venerdì 8 agosto, alle 18.30, ci ritroveremo a Sulmona, nello spazio intimo e vibrante de “L’Angolo della Cultura – Enea Di Ianni”, per la presentazione ufficiale di “La bellezza a tutti i costi – Nel labirinto della perfezione: l’anima dietro il filtro” insieme all’autrice, Carlotta Del Principe.
Sarà un evento davvero speciale, non solo perché avremo la fortuna di incontrare Carlotta di persona e ascoltare dalla sua voce il cuore pulsante del libro, ma anche perché ci accompagneranno tante voci autorevoli del territorio. Rappresentanti delle istituzioni, della cultura, della psicologia e del giornalismo porteranno il loro contributo e apriranno il dibattito a sfumature nuove, arricchendo il confronto con competenza e sensibilità. Ci saranno infatti: Nicola Di Ianni, presidente provinciale AIMC, Ada Di Ianni, presidente regionale AIMC, Marianna Scoccia, vicepresidente del Consiglio Regionale, Manuela Cosentino, assessore alla Cultura del Comune di Sulmona, Sonia Paglia, giornalista e Maria Esposito Marroccella, psicologa e criminologa.
Ci sarà inoltre spazio per riflettere, fare domande, emozionarsi e, perché no, anche per mettere in discussione quella narrazione della bellezza che troppo spesso ci viene imposta. Sarà un momento vero, denso, umano. Un’occasione per tornare a casa con un libro sotto braccio e una nuova consapevolezza nello sguardo.
Un consiglio spassionato? Venite. Perché di bellezza si parla ovunque, è vero. Ma raramente lo si fa con questa profondità, con questo coraggio e con questa onestà.
