Non so voi, ma io sono uno di quelli che ogni giorno, tra un telegiornale e una scrollata su Twitter, si ritrova a dire: “Ma che diamine sta succedendo nel mondo?”. Ecco, “Io sono Occidente” di Graziano Alfano è la risposta semplice e diretta che cercavo. E proprio per questo, ho scelto di pubblicarlo con Lupieditore.
Un libro che ha il coraggio di raccontare la geopolitica contemporanea con un linguaggio da bar, e ve lo dico nel senso più alto del termine: sincero, comprensibile, accessibile. Perché parlare di democrazia, di libertà, di equilibri internazionali e di minacce totalitarie senza far addormentare il lettore a pagina due… è già un’impresa. Ma Graziano ci riesce.
Un libro che è anche una dichiarazione d’identità
Il titolo non è scelto a caso. Graziano non si limita a raccontare l’Occidente, lui si mette nei suoi panni, lo interpreta, lo vive. È come se ci dicesse: “Guardate, tutto questo non è roba lontana. Non è materia da salotto televisivo o da editoriali di politologi. È la nostra vita. È ciò che siamo”.
Nel libro si parla delle grandi tensioni del nostro tempo, dalla minaccia dei regimi autoritari al tentativo di ribaltare gli assetti geopolitici a guida americana. Eppure tutto è detto con una leggerezza intelligente, quella che non banalizza, ma avvicina. Come se stessimo facendo due chiacchiere davanti a un caffè, ma su argomenti che contano davvero.
Perché l’ho scelto per Lupieditore
Perché credo sia fondamentale riportare la cultura, anche quella più complessa, alla portata di tutti. E questo libro lo fa. Lo fa senza pregiudizi, senza ideologie, senza fare il tifo per nessuno. Non giudica guerre, religioni o popoli. Racconta. Spiega. Fa riflettere.
E poi, diciamolo, leggere questo libro è come guardarsi allo specchio. Perché “Io sono Occidente” non è solo il titolo di un saggio: è una frase da dirsi con consapevolezza, con orgoglio, ma anche con senso critico.
L’autore? Uno che sa osservare
Graziano Alfano, classe e concretezza. Nato e cresciuto ad Agrigento, oggi vive tra Trapani e Agrigento, dove si occupa di finanza al servizio delle famiglie. Una persona curiosa, appassionata di storia e geopolitica, che ha deciso di tradurre la sua sete di comprensione in un racconto aperto, umano, senza fronzoli. E anche con una certa dose di ironia, che non guasta mai.
In conclusione
Se siete lettori che vogliono capire cosa accade là fuori, ma senza cadere nei tecnicismi da addetti ai lavori, questo è il libro che fa per voi. E anche se non siete “da saggistica”, fidatevi: questo libro si legge come un romanzo, ma lascia dentro molto di più.
“Io sono Occidente” è un invito a guardarci intorno – e dentro – con occhi nuovi. Un’occasione per ritrovare senso, identità e responsabilità.
Ed è per questo che, da editore, ho deciso di scommettere su questo libro. Perché racconta chi siamo. E se oggi c’è qualcosa di cui abbiamo bisogno, è proprio questo.

Scopri il libro