Con una sincerità per certi versi disarmante, questo flusso narrativo dal ritmo accelerato, che seppur divertente, non è certo scevro di toni graffianti, dà il via a un ritratto, dove l'universo maschile, la cui caratterizzazione comprende le questioni di sesso, è l'occasione per riferire episodi in progressione anacrologica, incentrata sui molteplici personaggi maschili, tutti ben disegnati e rappresentativi del contenuto, sciolto e non privo di battute esilaranti.
Poiché l'intento è fine a sé stesso, non suggerisco al lettore alcun tipo di insegnamento, perché temo che il finale poi mi faccia cambiare idea!
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