Villalago, nato tra storia e leggende, è stato da sempre il luogo preferito da santi, eremiti, streghe e briganti e animali. Una volta la leggenda veniva intesa come racconto della vita di un santo e soprattutto dei suoi miracoli, in seguito acquistò un significato più esteso e oggi la parola leggenda sta ad indicare qualsiasi racconto che presenti elementi reali ma trasformati dalla fantasia. Attraverso le leggende o i miti, si cerca di spiegare l’origine di fenomeni naturali e la formazione dell’ambiente intorno a noi, ma anche il significato di avvenimenti storici imprevedibili. Questi racconti antichi non narrano mai fatti puramente inventati, ma contengono sempre una parte di verità che viene trasformata con l’utilizzo della fantasia. E’ proprio della natura umana, infatti, voler conoscere la causa dei fenomeni a cui assistiamo e, se non sono spiegabili razionalmente, li spieghiamo arricchendoli di fantasia. Così è anche avvenuto per tutte le leggende e per tutti i miracoli di San Domenico trasformati e spiegati poi dalla fantasia popolare. Villalago, borgo antico, è stato sempre un luogo dove il fantastico e il reale hanno fatto parte della storia del suo popolo e così anche della storia di tutto il territorio della Valle del Sagittario. I cambiamenti fisici generati da cataclismi naturali e anche alcuni fatti storici, a volte difficilmente spiegabili con la ragione, sono stati considerati “miracoli”o coincidenze strane. I miracoli raccontati hanno avuto un riferimento terreno e una traccia non visibile agli occhi, cioè quella creata dalla fantasia, ma sempre presente. Il protagonista dei tanti miracoli avvenuti nel territorio di Villalago è stato San Domenico che, con la sua venuta, ha trasmesso alle nostre popolazioni una grande spiritualità, ripagata poi da una venerazione quotidiana da allora fino ai nostri giorni. Anche i suoi miracoli sono stati sempre generati da episodi della sua vita terrena e dagli incontri con le popolazioni di lungo i suoi viaggi. Questo mio percorso attraverso i racconti, la magia, i miti e le leggende comprende alcune storie molto significative anche degli altri borghi della Valle del Sagittario, un luogo sempre preferito da santi e viaggiatori.
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